Si è svolta, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, la tradizionale “Vendemmia Antimafia” di Casteltermini.
La cerimonia è stata sobria ma significativa. Il Sindaco, il Prefetto e il Questore prendendo parola hanno voluto sottolineare il valore simbolico ed educativo della manifestazione soprattutto per le giovani generazioni.
Un messaggio positivo di legalità e speranza: la mafia come fatto umano è destinata ad essere sconfitta. Ai giovani il compito di appropriarsi del loro avvenire attraverso l’affermazione di principi di legalità e di lotta alla mafia e ad ogni forma di sopraffazione. L’arciprete Di Liberto si è poi soffermato sui valori etici a cui deve ispirarsi l’uomo, a seguire un sentito momento di raccoglimento e di preghiera.
Subito dopo ha avuto inizio la vendemmia con gli alunni che si sono addentrati dentro la vigna a raccogliere l’uva.
Alla manifestazione, oltre ai tanti studenti e docenti provenienti da tutte le scuole di Casteltermini, hanno partecipato anche il Dirigente Scolastico dell’IPIA “Archimede” di Casteltermini Prof. Pardi, il Direttore Prof. Lo Muzzo, il Prefetto Dott. Nicola Diomede, il Questore Dott. Mario Finocchiaro, il comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento Colonnello Mettifogo, il comandante della Compagnia di Cammarata Tenente Patti, il comandante della Stazione dei carabinieri di Casteltermini Maresciallo Scibetta, il comandante della Polizia Municipale Sardo, il Sindaco Avv. Nuccio Sapia e il Dott. Messina rappresentate della cooperativa Ass. Libero Futuro Agrigento.
Vittorio Pio Martorana
Istituto Professionale “Archimede” di Casteltermini
