L’Archimede al cinema per il film Dante di Pupi Avati

Il 21 Ottobre scorso gli alunni e i docenti dell’IISS “Archimede” di Cammarata e San Giovanni Gemini hanno assistito alla proiezione del film “Dante” di Pupi Avati al cinema Vittoria.

Dante Alighieri è considerato il più grande poeta della letteratura italiana e il padre della nostra lingua. La sua storia nella finzione cinematografica viene narrata da Boccaccio, che conferisce ad essa un taglio diverso, secondo una nuova prospettiva. Giovanni Boccaccio è il più grande studioso di Dante e un autore medievale a tutto tondo, conoscitore dei classici e di autori antichi e moderni, che sperimenta i generi letterari più diversi. L’intero film si incentra sul viaggio di Boccaccio verso Ravenna con il fine di rimediare al disonore che ha screditato la figura di Dante, e di conseguenza quella dell’intera famiglia, impedendogli di morire là dove è nato. La città di Firenze accorda il perdono postumo a Dante Alighieri, morto circa trent’anni prima; Boccaccio viene dunque incaricato dai Capitani di Or San Michele di portare 10 fiorini d’oro come risarcimento simbolico a Suor Beatrice, l’unica figlia ancora in vita di Dante.

Pupi Avati, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore italiano, è stato perfettamente in grado di mescolare il sublime della poesia alla carnalità della vita medievale. Infatti, l’ambientazione è pertinente alla realtà, che viene presentata in tutte le sue sfumature. L’attenzione del regista si traduce anche in una scelta accurata del cast: a spiccare nel film Alessandro Sperduti e Sergio Castellitto, rispettivamente nelle vesti di Dante giovane e di Boccaccio.

Si tratta dunque di un’opera cinematografica in cui emerge la vicenda dolorosamente umana del Sommo poeta, secondo una prospettiva inusuale. Non tanto e non solo il Dante Alighieri conosciuto e studiato sui manuali di letteratura, ma un uomo spesso insicuro, fragile, tormentato.

Un film certamente non facile, come non facile si è sempre rivelato il tentativo di trasferire in un lavoro cinematografico la complessa figura di Dante.

Le alunne della IV A del Liceo Scientifico

Arianna Mercadante

Ludovica Nigelli

Annalisa Scrudato

Mariachiara Mangiapane

Giulia Cairone

Autore dell'articolo: WEBMASTER

Prof. Tommaso Maggio - esperto nella creazione di pagine web e comunicazione