Gli studenti dell’Archimede incontrano lo scrittore Piero Dorfles

Venerdì 2 Dicembre 2022 nella palestra del Liceo Scientifico Archimede di Cammarata, noi studenti abbiamo avuto la straordinaria opportunità di incontrare lo scrittore Piero Dorfles, nell’ambito del progetto “Lettura e incontro con l’autore”, un’attività che ha raccolto molto successo negli ultimi tredici anni, promossa, quest’anno, dalla nuova Dirigente dell’Istituto, la dottoressa Giusi Gugliotta.

La finalità della scuola è certamente quella di promuovere attività culturali, di sviluppare il senso critico, di educare alla consapevolezza e alla responsabilità. Come scrive il nostro ospite, “la scrittura rappresento ciò che ci distingue dallo stato animale e che ci fa sfiorare l’immortalità.”

Piero Dorfles, giornalista, critico letterario, per la Rai ha curato diversi programmi

radiofonici e televisivi, tra cui “Il baco del millennio” e “La banda”. Per anni ha affiancato i conduttori della fortunata trasmissione televisiva “Per un pugno di libri” su Rai 3.  E’ autore di diverse opere, tra cui “Il ritorno del dinosauro”, “I 100 libri che rendono più ricca la nostra vita” e “Le palline di zucchero della fata turchina. Indagine su Pinocchio.”

Abbiamo parlato insieme a lui del suo ultimo libro “Il lavoro del lettore, perché leggere ti cambia la vita”. Un libro che parla di libri, un racconto di pensieri e riflessioni intrecciati a scorci di letteratura, di storia classica e moderna, che vengono inquadrati per grandi temi: in quest’opera l’autore ci parla di categorie sociali, di inetti, di zie, ci parla anche di luoghi geografici, di grandi avventure, di amore ma anche di guerra, e lo fa scegliendo di indicare per ognuno dei temi otto romanzi, anche meno  conosciuti, di cui ricorda la trama e lo stile, offrendo così anche preziosi consigli di lettura. Con questo saggio Piero Dorfles ci spiega perché quello

del lettore è il lavoro più bello del mondo; infatti, un libro è capace di catapultarci in un’isola deserta con Robinson Crusoe, o tra le campagne inglesi con le sorelle Bennett, a fare un patto di eterna giovinezza col diavolo come Dorian Gray, oppure a girare il mondo con una zia un po’ pazza ma sicuramente divertente.

L’evento è stato introdotto dalla Dirigente e dalle organizzatrici dell’evento, le professoresse Marilù Alferi e Giovanna Licata Caruso. A seguire, noi ragazzi ci siamo cimentati nella lettura di alcuni passi del libro. Nella seconda parte dell’incontro abbiamo avuto la possibilità di porre diverse domande all’autore, ricevendo risposte esaurienti, ironiche e brillanti, nonché interessanti consigli per le nostre prossime letture. Al termine dell’evento Dorfles ha autografato le copie del libro.

Siamo, quindi, pienamente convinti che é grazie ai libri, come spiega Dorfles, che possiamo provare a comprendere l’uomo e i suoi sentimenti, addentrarci nella storia dell’umanità tra conquiste e sconfitte, superare ansie e dolori, vivere quell’esperienza simbolica che ci spinge a sviluppare ingegno, fantasia e immaginazione. I libri sono la migliore consolazione che si possa chiedere; anche nei momenti peggiori della nostra esistenza la lettura ci offre un modo per uscire dalla situazione contingente, ci aiuta a calarci nei panni degli altri, ci permette di indagare i temi centrali dell’esperienza umana. Lettori si diventa: ci vuole molta applicazione per diventarlo,ma, una volta acquisita, questa competenza non si perde più, basta continuare

ad esercitarla con costanza.

“Leggere è un lavoro, un mestiere, una competenza che si acquista solo con l’esercizio e che rischia di perdersi se non la si coltiva. Ma quello del lettore è il lavoro più bello che esista”.

Le alunne delle classi III A E IV A del Liceo Scientifico

Arianna Mercadante

Matilde Caracciolo

Mariachiara Mangiapane

Annalisa Scrudato

Giulia Cairone

Ludovica Nigelli

Ludovica Di Piazza

Autore dell'articolo: WEBMASTER

Prof. Tommaso Maggio - esperto nella creazione di pagine web e comunicazione